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Luce esclusiva alla Milano Design Week 2024: novità, prestigiose collaborazioni ed edizioni limitate

Nonostante non sia stato l'anno di Euroluce, biennale del Salone del Mobile dedicata all'illuminazione, la Design Week 2024 ha visto interessanti novità. I brand leader continuano con successo a definire il panorama dell'illuminazione moderna attraverso l'uso di tecnologie avanzate, materiali di qualità e design estetici che illuminano gli spazi esaltando l'esperienza visiva e funzionale dell’abitare.

Lodes introduce la sua più grande novità di quest'anno: Oblò. La sospensione, disegnata da Paola Navone, ha una sagoma fluida e colori marini. Le sue diverse forme morbide e arrotondate, sospese da un cavo annodato che richiama le funi navali, sembrano galleggiare nell'aria come boe. La finitura iridescente evoca i riflessi di luce sull'acqua.

Lucie Koldova disegna per Brokis le lampade Starcloud e Spectra. Starcloud è una nuvola di raffinate sospensioni in vetro soffiato a mano in tre diverse tonalità opaline, poste ad altezze variabili. Spectra segue un concetto di purezza formale, emettendo luce delicatamente in due direzioni, creando effetti atmosferici intimi.

La collezione Convex di Boris Klimek per Brokis, realizzata con il vetro Brokisglass, sfrutta la forma di una lente convessa per innovare in funzionalità, rappresentazione visiva e modellazione. La nuova collezione Dome di LCM MARIN design studio è tra le novità 2024 di Brokis. Ispirata all'architettura classica romana e alle cupole di Venezia, combina eleganza e modernità.

Pannelli di vetro policromo avvolgono la lampada a sospensione Chloris di Arihiro Miyake, per Nemo Lighting, riflettendo sorgenti LED individuali che sembrano galleggiare nell'aria.

La lampada da tavolo Lorosae, creata da Álvaro Siza per Nemo Lighting, è ispirata a un viaggio del designer a Timor Est in Asia, dove "Lorosae" significa "luogo in cui sorge il sole". Ricaricabile e a batteria, offre una luce diffusa che valorizza le finiture pure e brillanti del suo vetro traslucido.

Nemo Lighting propone anche la lampada LBB01. Disegnata nel 1950 da Lina Bo Bardi per la Casa de Vidro, rappresenta un'icona dell'architettura modernista brasiliana. Il design semplice e geometrico ha linee e volumi che si intersecano in un dinamico gioco visivo.

Minimale, elegante ed estramente funzionale. Sorrento, di Valerio Sommella per Nemo Lighting, traduce in chiave moderna l'idea del tradizionale candelabro. L'elegante base in metallo sostiente tre sottili steli in alluminio, i diffusori trasparenti richiamano l'idea della fiammella. Una lampada portatile che ricrea perfettamente le eleganti atmosfere delle cene a lume di candela.

Lasvit lancia la nuova collezione Nebula, progettata dallo studio Claesson Koivisto Rune, che trae ispirazione dalle nebulose spaziali. Questa serie di illuminazioni minimaliste combina l’elegante vetro borosilicato con finiture metalliche riflettenti.

Una delle ultime novità di Martinelli Luce è Canopée, design di Nicolas Verschaeve. Richiama le chiome degli alberi mosse dal vento, si distingue per la sua leggerezza, movimento e interattività. Il disco, fulcro della struttura, funge da superficie riflettente e diffondente per la luce.

FontanArte tinge di "rosso ancora" la sua iconica Parola, lampada da tavolo disegnata nel 1980 da Gae Aulenti e Piero Castiglioni. La collaborazione FontanArte X Gucci fa parte del più ampio progetto "Design Ancora".

Anche il brand OLuce colora di un bel rosso scarlatto alcuni dei suoi pezzi più celebri, come l’iconica Coupé firmata da Joe Colombo.

Flos celebra il decimo anniversario della famiglia di IC Lights di Michael Anastassiades con una speciale edizione numerata, IC Anniversary, che vede tre nuove versioni in oro 24 carati, e tre nuove interpretazioni supersize.

Artemide continua a spingere i confini del design illuminotecnico con la sua riuscita combinazione di ricerca tecnologica e collaborazioni con grandi architetti. Presenta otto novità e ampliamenti di famiglie già esistenti, ad esempio Ixa di Foster + Partners, Stellar Nebula di BIG e Dreispitz di Herzog & de Meuron.

Dall’inconfondibile design di Davide Groppi nasce STOP, lampada da terra essenziale: base, stelo e un disco orientabile.

Davide Groppi presenta Ribbon, di Maurici Ginés. Sulla base di marmo nero pogia un sottile elemento grafico, una linea sinuosa che diventa luce da tavolo.

Enzo Calabrese riformula Sampei Outdoor XXL, la celebre lampada da terra del brand Davide Groppi viene riproposta in versione gigantesca per abitare gli ambienti esterni.

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