Creare atmosfera: l'arte di illuminare un salone con diverse fonti di luce
Illuminare un salone è un’arte: l'illuminazione infatti non è solo funzionale ma va pensata come un gioco di stratificazioni, dato che il living è fra gli spazi della casa dove trascorriamo più tempo. Sospensioni, luci diffuse e applique alle pareti concorrono a creare un’atmosfera versatile e accogliente, adatta a ogni momento della giornata, e garantiscono il necessario comfort visivo. Se ben calibrate, le fonti di luce diretta e indiretta arredano, ridisegnano l’ambiente e possono anche aggiungere interesse a un angolo piuttosto anonimo.
La luce dall’alto, affidata perlopiù alle sospensioni, fornisce luce ampia e generale ed è ideale per i momenti di socialità. Scegliere il design giusto, che sia un pendente scultoreo, una sofosticata lampada minimalista o una composizione di lampadari, dona carattere al living e valorizza gli arredi. Tra i lampadari da soggiorno moderni, WireLine di Flos emette luce indiretta; può essere usata singolarmente o come elemento ripetuto che scandisce gli spazi; scenografica eppure ridotta alle sue componenti essenziali, la fonte luminosa e il cavo elettrico dato da una fascia di gomma.
Array di Vibia è una collezione di lampade a sospensione di varie dimensioni che permette di creare dinamiche configurazioni sospese, la luce è diretta.
Le luci diffuse, come lampade da tavolo o da terra con stelo dritto o arcuato, illuminano dolcemente e senza creare contrasti forti: sono ideali per guardare la tv o creare un mood rilassato attorno all’area conversazione.
Morning Glory di Aqua è una lampada d’impatto: le forme, organiche e sinuose, sono esaltate dall’uso della seta e dalla lavorazione artigianale.
Lampe B di DCW Editions si ispira alla luce morbida delle candele, mentre Cesta di Santa&Cole ha le sue radici negli anni ’60 ed è stata ispirata da un incontro fortuito: quello del suo designer, Miguel Milá, con un globo di vetro abbandonato fuori da una fabbrica.
Anima, di Davide Groppi, ha un aspetto poetico, filiforme, un’estetica minimalista in bilico tra Scandinavia e Giappone capace di esaltare la purezza del gesto creativo.
Le applique a parete completano l’esperienza luminosa del soggiorno. Ideali per mettere in risalto dettagli architettonici o dare profondità allo spazio, se orientabili possono creare suggestivi giochi di luce e infiniti scenari luminosi. Come Potence di Vitra, un classico firmato da Jean Prouvé, il cui braccio in acciaio fissato alla parete ruota sul suo asse orizzontale di quasi 180°. Hashira di Audo invece è una moderna lanterna giapponese: il paralume in lino assicura una diffusione luminosa uniforme.
Se il living include un angolo studio o riservato alla lettura, è essenziale prevedere anche un’illuminazione puntuale. Lampade con bracci snodati o direzionabili garantiscono un’emissione luminosa diretta, a volte anche dimmerabile, fondamentale per evitare l'affaticamento visivo. La molteplicità di modelli si adatta a ogni contesto e stile, integrandosi con l’estetica del living.
La collezione di lampade da lettura Sento di Occhio si caratterizza per la linea minimale e il braccio orientabile.
Oblique di Flos, in versione da tavolo o da terra, si contraddistingue invece per un’originale lente brevettata che offre una distribuzione luminosa asimmetrica, per un comfort visivo eccellente.
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