La sedia da ufficio per lo studio o l'angolo smartworking, tra comfort, eleganza e versatilità
Comoda, funzionale, personalizzabile, versatile: la sedia da ufficio perfetta deve calzarci a pennello, come un abito su misura. Le proposte spaziano da soluzioni più classiche a sedute polivalenti che consentono di assumere posizioni diverse nell’arco della giornata. L’elemento che le unisce? La capacità di inserirsi perfettamente a casa come in studio, grazie a un design che abbina ergonomia ed eleganza, efficienza tecnica e cura estetica.
La sedia presidenziale Freedom di Humanscale è stata definita lo "standard di riferimento per le sedie da ufficio" dal New York Times: progettata da Niels Diffrient, riconosciuto come il “padre” dell’ergonomia, si adatta alla forma del corpo. Il poggiatesta e i bracciali si muovono assecondando le varie posizioni, lo schienale reclinabile e la seduta sono regolabili. Grazie alla recente collaborazione di Humanscale con Kvadrat, Freedom è disponibile in una molteplicità di raffinati rivestimenti in tessuto, declinati in un'ampia gamma di texture e cromie.
A metà strada tra un'elegante poltrona da living e una seduta direzionale, Oxford di Poltrona Frau si caratterizza per i materiali di pregio: la struttura è in faggio stagionato e il rivestimento in Pelle Frau®, arricchito sulla superficie interna da una preziosa lavorazione capitonnée eseguita a mano. Girevole, basculante e regolabile in altezza, è disponibile con basamento a cinque razze o quattro gambe.
Disegnata da Antonio Citterio per Vitra, ID Soft si contraddistingue per due aspetti: le linee minimali, che la rendono adatta a qualsiasi contesto, e il comfort dello schienale interamente imbottito e regolabile in altezza. Dello stesso brand, la leggendaria Lobby Chair progettata negli anni ’60 da Charles & Ray Eames ha un design senza tempo declinato in tre versioni: la poltrona per ufficio con ruote ES 104, la poltroncina per conferenze con pattini ES 108 e la poltrona più ampia e più bassa ES 105 per aree lounge e sale d'attesa.
Ideale per l’ufficio così come per l’area smart working in casa, la sedia Variable™ di Varier è un’autentica icona del design nordico dal 1979. Come suggerisce il nome, permette di muoversi cambiando liberamente posizione e allevia così la pressione sulla schiena e la tensione su collo e spalle. I supporti per ginocchia o piedi assicurano una postura neutra della colonna vertebrale, i pattini curvati ti fanno dondolare dolcemente.
Altrettanto ergonomica, Thatsit™ offre una seduta più ampia e uno schienale a forma di ala, offrendo la massima comodità anche ai più stacanovisti.
Confortevole e versatile, la linea Catifa di Lievore Altherr Molina per Arper include soluzioni ideali per la workstation domestica. Il modello Catifa 46 è disponibile con scocca in plastica monocolore o bicolore oppure in legno curvato 3D, e può essere rivestito in tessuto, pelle o cuoio. Per un maggiore comfort di seduta è disponibile anche con cuscino accessorio e braccioli opzionali, mentre la base può essere con quattro gambe, slitta o cinque razze su ruote.
Catifa Sensit riprende la forma ondulata tipica della collezione configurandosi come una seduta operativa snella ma accogliente. Proposta con o senza braccioli, schienali in tre diverse altezze e con un’ampia gamma di rivestimenti, assicura comfort grazie allo schienale inclinabile.
Perfetta per la sala riunioni ma anche per la sala da pranzo, la collezione di poltroncine Fiber di Muuto ha un design ergonomico e avvolgente impreziosito dal rivestimento in tessuto Kvadrat o pelle. La scocca interna è composta per il 99% da plastica riciclata e per l'1% da additivi di plastica vergine che ne aumentano la resistenza. La versione Fiber Conference ha una base girevole che garantisce massima libertà di movimento.
Taormina, la collezione di sedute morbide e avvolgenti firmata da Alfredo Häberli per Alias, offre un comfort straordinario e un’estetica distintiva. Completamente sfoderabile, si caratterizza per lo schienale generoso che si fonde armoniosamente con i braccioli e per la molteplicità di strutture disponibili: gambe in acciaio o legno, a slitta o su ruote.
Per chi non vuole rinunciare ai grandi classici neppure quando lavora, la soluzione è la sedia Series 7™ di Fritz Hansen, capolavoro di Arne Jacobsen. Grazie alla sua raffinata semplicità formale e alla molteplicità di varianti disponibili - per la struttura, in legno naturale o colorato oppure rivestita in pelle o tessuto, ma anche per il basamento - è perfetta in svariati contesti e si adatta altrettanto bene a stili più classici o moderni.
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