Salone internazionale del bagno 2024: le nuove collezioni antoniolupi, Salvatori e Agape
Versatile e sempre più prezioso, il bagno si conferma una stanza da vivere in cui nuovi materiali riciclabili a basso impatto si alternano a finiture colorate. Il Salone internazionale del bagno delinea nuovi protagonisti del design dalle linee decise e minimali. Le nuove collezioni di antoniolupi, Salvatori e Agape propongono vere architetture da usare e ammirare, unendo estetica e funzione in design capaci di infondere uno stile unico all’ambiente dedicato alla cura di sé e al relax.
In occasione della design week il catalogo bagno antoniolupi accoglie progetti inediti, reinterpretazioni e ampliamenti di gamma per collezioni di successo, il tutto sempre con un'inconfondibile ricercatezza che contraddistingue lo stile del brand.
Scultoreo e dalla grande presenza scenica, Nabatei di antoniolupi mostra linee decise e forme nette. Spaziando tra forme e finiture in pietra o in cristalmood, la collezione di lavabi Nabatei si compone di numerose varianti offrendo un'ampia scelta di personalizzazione.
Il design raffinato del lavabo Flow ispira il nuovo progetto Filorigo di antoniolupi, un lavabo che eleva la purezza delle forme in un design funzionale. Una sottile colonna centrale, finemente levigata per garantire una sensazione di leggerezza fa da piedistallo a una vaschetta che cattura lo sguardo con le sue fitte scanalature verticali.
L'illuminazione integrata aggiunge un dettaglio di stile, consentendo al lavabo di diventare un punto focale luminoso nel bagno.
Skyline, il nuovo lavabo di Antonio Iraci per antoniolupi interagisce con lo spazio e si definisce in un gioco di visioni prospettiche. Attraverso un’architettura di piani sfalsati, linee parallele e ortogonali che alternano spazi pieni e vuoti, nasce un lavabo scultoreo dalla presenza minimal ma scenografica.
Per la Milan Design Week 2024 Salvatori presenta una esclusiva collezione nata dalla prima collaborazione con Patricia Urquiola. The Small Hours già nel nome evoca il tempo delle prime ore del mattino, quando all'alba tutto intorno tace e inizia il rito per la cura di sé. La collezione si caratterizza per un design fatto di contrasti materici, tra il marmo naturale e l'acciaio levigato, che trovano una sintesi armoniosa offrendo inedite prospettive estetiche.
Patricia Urquiola progetta per la collezione lavabi sospesi, freestanding e da appoggio, un piatto doccia dalle forme inusuali e la vasca tonda che presenta una finitura in marmo all'esterno e acciaio all’interno. Un'ampia gamma di complementi, come i top con backsplash, mensole e vani a giorno, gli specchi retroilluminati e gli accessori completano la collezione, che dà forma a un vero e proprio santuario personale dove vivere le routine del risveglio in uno spazio emotivo e sensoriale senza pari.
Con progetti firmati Patricia Urquiola, Benedini Associati, Alessandro Andreucci, e una nuova collaborazione con Vismaravetro, Agape presenta la collezione 2024 proponendo una visione architettonica del bagno con particolare focus sul rapporto tra forma e funzione.
La nuova vasca freestanding Cenote disegnata da Patricia Urquiola arricchisce l’omonima collezione di lavabi presentata da Agape nel 2022. Con una superficie esterna lavorata a mano che presenta una finitura naturalmente irregolare e l'interno smaltato lucido, ogni vasca si configura come un pezzo unico e non replicabile. Dalle forme sensuali e dal colore magma profondo, la versione Cenote Lava, scolpita in pietra lavica, esprime forza e accoglienza, grazie ai bordi arrotondati più spessi della base.
Craft si ispira al concept che nel 1975 diede vita al sistema componibile Eron, firmato Giampaolo Benedini che delineava un nuovo approccio architettonico al bagno. Un'idea progettuale che pone al centro l’autonomia strutturale permettendo oltre all'installazione a parete, la costruzione in nicchia e, soprattutto, la configurazione indipendente a isola.
Benedini Associati firma per Agape anche la nuova boiserie Nudo XL. Tra luci e riflessi il sistema permette di modulare specchi e pannelli creando pareti accessoriate e funzionali con un'estetica sempre unica. Attraverso l'alternanza dei materiali, le dimensioni dei pannelli, i moduli retroilluminati e le mensole è infatti possibile personalizzare la boiserie in ogni dettaglio.
Anche il nuovo contenitore Voilà, disegnato da Alessandro Andreucci per Agape, si presenta come un elemento dalla straordinaria versatilità che permette di attrezzare la parete, nascondendo il contenuto con uno specchio pivottante in due punti lungo l’asse verticale. Ruotando la superficie a specchio, Voilà svela un interno attrezzato con mensole, portasciugamani e prese FM.
In collaborazione con Vismaravetro, Agape presenta il sistema di partizioni Div, disegnato da Castiglia Associati. Grazie al design modulare delle vetrate, con Div è possibile ripartire e organizzare gli spazi interni di qualunque stanza oltra all'ambiente bagno e alla doccia.
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