Porada 2022: mettere radici con uno sguardo contemporaneo
“Tutto nasce dall’amore per il legno. Il legno massello, lavorato con l’abilità artigianale di chi sa trasformare un tronco in una piccola opera d’arte.” Porada ha messo radici nel 1948 e da oltre settant’anni produce complementi d’arredo in cui si incontrano perfettamente eleganza, equilibrio di forma e funzione, eccellenza qualitativa.
Le novità Porada 2022 comprendono tavoli e tavolini, madie, divani, poltrone e specchi. Nascono dai progetti dei designer e degli studi italiani più prestigiosi: Giuseppe Viganò, Studio Buratti, Carlo Ballabio, Marconato & Zappa, Stefano Bigi. In ogni pezzo si sente il sapore di una filosofia condivisa, che reinterpreta la tradizione con sguardo contemporaneo.
Le linee sono sinuose, avvolgenti, e ispirano atmosfere affascinanti e raffinate. Yves è di Gabriele & Oscar Buratti, che reinterpretano il classico divano a fagiolo e gli conferiscono uno stile decisamente contemporaneo. Abbinato al pouf, crea soluzioni angolari all’insegna di comfort e relax.
Giuseppe Viganò aggiunge, alla sua collezione per Porada, Softbay Chaise longue + End-unit, per creare un divano componibile pronto a inserirsi in qualsiasi spazio con sofisticata eleganza. Ad amplificare questo effetto, concorrono i pregiati tessuti di rivestimento e la nobiltà del legno, che traspare dai piedini in massello di noce canaletta.
Le gambe – sette in totale – sono in massello di noce canaletta o frassino, a sorreggere un raffinatissimo piano in marmo. Berry è di Carlo Ballabio, che sfida le tradizionali regole geometriche dei tavoli rettangolari, ovali o tondi, per prediligere un top dalle forme organiche e fluide. Ancor più esaltate dalle splendide venature del marmo che lo percorrono.
Dal basso verso l’alto: piastra in metallo, gambe in massello di noce canaletta o frassino, piano in marmo. Infinity M è disegnato da Stefano Bigi e rappresenta uno dei pezzi iconici delle collezioni Porada. L’intreccio armonioso nella base ricorda le radici dei grandi alberi secolari, e conferisce al tavolo la stessa impressione di forza e resistenza.
Con Callisto mix continua la combinazione virtuosa di legno e marmo negli arredi Porada, e in particolare nei disegni di Carlo Ballabio. Questa volta, però, spicca anche la finitura Bronzoro della base dei tavolini, in legno laccato opaco. Sopra, un mix – come recita il nome – di tre piani in marmo, con diverse finiture.
Gabriele & Oscar Buratti progettano la poltrona Copine girevole. La coppia vincente, in questo caso, è data dal metallo della base girevole e dai tessuti della collezione Porada. Il design è avvolgente, le cuscinature sono morbide, la promessa è di profondo comfort e relax.
La bellezza dei progetti di Gabriele & Oscar Buratti si ripete anche nella credenza Matics 4 cristallo. La scocca in noce canaletta è chiusa sul davanti da quattro ante in vetro. A giocare con le trasparenze, ci pensano le luci interne a led che illuminano in maniera discreta e soffusa. Il piano in marmo o legno è il perfetto piedistallo per elevare accessori e piccoli oggetti.
Maori sorprende per l’eleganza del minimo, la semplicità delle linee, che sanno allo stesso tempo disegnare un arredo originalissimo e dalla spiccata personalità. È una consolle di appoggio a parete nata dalla matita di Essetipi.
Gong di Marconato & Zappa ricalca il tradizionale strumento musicale cinese. Non solo per il nome, ovviamente, ma anche per forma e dimensioni. Invece che potenti suoni, però, emette luce. Che sia luce riflessa è solo un dettaglio, perché sembra provenire proprio da dentro lo specchio. Gong assomiglia a un’imponente finestra aperta sulla stanza.
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