Le sedie protagoniste del Salone del Mobile 2022
Tra i complementi d’arredo che più personalizzano lo stile abitativo ci sono sicuramente loro: le sedie. Con le linee, le curve, gli intrecci e i colori decisi o naturali che le definiscono.
Lo confermano tanto il Salone del Mobile 2022 quanto i brand di design più prestigiosi che vi hanno preso parte. Ecco la selezione delle loro icone intramontabili, ma anche delle edizioni limitate e delle ultime novità dell’anno.
È senza tempo, la Superleggera di Gio Ponti per Cassina. Riprodotta ininterrottamente dal 1957 a oggi, con la sua estrema raffinatezza rimane una delle protagoniste del Salone del Mobile 2022. Le sue gambe in frassino con sezione triangolare di soli 18 millimetri sorreggono un sedile in legno di faggio resistente, rendendo la seduta un connubio inaspettato di leggerezza e solidità.
L’iconica Panton Chair si rinnova nell’edizione limitata del 2022. Frutto – ancora – della stretta collaborazione con la famiglia Panton, la Panton Chair Duo di Vitra continua a seguire, non troppo vagamente, le curve sinuose dei corpi che vi si siedono. E l’accostamento delle due tonalità a contrasto, una anteriore e una posteriore, la esalta in un’esplosione di colori che la rende ancora più audace.
Klismos, sedia in greco antico. Quella di Antonio Citterio per Knoll è l’espressione di un linguaggio nuovo, contemporaneo, ma con esplicite contaminazioni di epoche lontane. La sapiente combinazione di forme, trame e materiali – con la seduta in corda di cotone naturale e la struttura in legno di rovere – la rende unica e versatile, l’unione perfettamente riuscita di passato e futuro.
Quando la protagonista è la materia. È quello che succede nella nuova collezione di sedute Curve di Emmanuel Gallina per Poliform: le linee sono slanciate, leggere, eleganti, ma dietro l’apparente semplicità si nasconde la meticolosa lavorazione del legno massello, con l’obiettivo di metterne in rilievo la preziosità.
Archibald Dining Chair, una delle icone di Poltrona Frau disegnata da Jean-Marie Massaud, è riproposta in una nuova base: gambe coniche a sezione ovale, in acciaio verniciato. L’effetto visivo è di maggiore leggerezza, pur mantenendo la magistrale lavorazione sartoriale della seduta.
Eleganza, delicatezza, armonia delle linee: questa è Janet, la nuova proposta di sedute disegnata dal direttore creativo Vincent Van Duysen per Molteni&C.
Le sedie Papà e Her Highness sono due delle ultimissime novità di Kartell presentate al Salone del Mobile 2022. Disegnate da Philippe Starck, confermano la sua intramontabile capacità di dare forma e voce all’universale:
“ Non so quando, dove, chi ha disegnato Papà, ma la vedevamo ovunque: in soggiorno, in giardino, in cucina, in giallo, in azzurro, in rosa, spesso ridipinta con la mano e l'affetto. Papà è nei nostri cuori. ”
Sono le infinite possibilità di configurazioni della seduta – predisposta per accogliere diversi tipi di basamenti e schienali – a dare il nome alla sedia di Jean-Marie Massaud per Mdf Italia. Universal rappresenta il massimo della versatilità. Grazie alla tecnologia innovativa e brevettata per lavorare la curvatura del legno, è anche la sintesi perfetta dell’alto artigianato e del design industriale.
Della Himba Sedia Outdoor, colpisce innanzitutto l’eco esotica della struttura in legno di Iroko naturale, sabbiato e con finitura a olio, che le conferisce una grazia e un fascino raro. “Design sentimentale”: così Roberto Lazzeroni, autore della nuova collezione Himba per Baxter, ama definire il suo stile. Significa saper inserire gli oggetti che disegna in una storia, in modo che evochino ricordi ed emozioni.
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