Sospensioni che fluttuano nello spazio, superfici tessili e volumi scultorei che emanano luce. Un’estetica soft che mette in dialogo artigianalità, innovazione e atmosfera.
Tecnologia e materia si fondono con sensibilità artigianale in nuove lampade che esplorano l’idea di leggerezza attraverso forme morbide, texture naturali e luminosità controllata.
Con Soft, Tom Dixon esplora un’estetica più gentile e materica, allontanandosi dalle superfici metalliche per abbracciare la morbidezza del tessuto. La nuova lampada a sospensione si compone di volumi sferici e pannelli sovrapposti, che diffondono una luce calda e avvolgente. Un oggetto luminoso e poetico, capace di definire atmosfere intime e rilassanti, in perfetto equilibrio tra design e sensorialità.
Cygnet esplora l’idea di leggerezza attraverso un design che sfida la gravità. Ispirata agli aquiloni sperimentali di Alexander Graham Bell, la lampada prende forma da due triangoli di carta washi sospesi su una sottile struttura metallica. Una sorgente LED nascosta ne illumina i volumi con discrezione, rivelandone la geometria essenziale. Tra arte e ingegneria, la sospensione si muove nello spazio con la grazia di un oggetto in volo. Disponibile in due formati e in composizioni modulabili, si adatta con naturalezza a contesti diversi, offrendo una presenza leggera ma fortemente espressiva.
Una presenza morbida e luminosa, Big Glow di Rakumba reinterpreta l’archetipo della sfera luminosa in chiave scultorea e contemporanea. Il diffusore in vetro opalino sembra galleggiare su una base sottile, in un equilibrio delicato tra forma e luce. L’effetto è quello di una lanterna fluttuante, essenziale ma densa di atmosfera. Disponibile in più versioni e finiture, Big Glow crea ambienti intimi e rarefatti, dove la luce diventa protagonista silenziosa.
Compatta, tattile, luminosa. Topuro S è una lampada da tavolo di Parachilna che unisce geometria pura e sensualità materica. Il diffusore in vetro soffiato, perfettamente sferico, poggia su una base in ceramica artigianale dai toni naturali, creando un contrasto misurato tra luce e materia. Piccola ma espressiva, diffonde una luce calda e morbida, ideale per angoli raccolti e atmosfere rilassate. Un oggetto che parla con discrezione, ma non passa inosservato.
Tensione strutturale e leggerezza visiva si incontrano in Alterna, lampada modulare dal carattere poetico firmata da Júlia Esqué per Santa & Cole. Il volume prismatico, composto da un telaio sottile e una membrana semitrasparente, disegna uno spazio luminoso che alterna pieni e vuoti. Singola o in composizioni orizzontali e verticali, da tavolo o a sospensione, Alterna si adatta ad ogni ambiente con armonia ed eleganza.
Cirio Pana di Santa & Cole reinterpreta l’archetipo della lunga candela cerata, oggetto rituale dalla forte valenza simbolica, attraverso la delicatezza della porcellana. Il disco luminoso è racchiuso in un paralume proporzionato, tanto alto quanto largo, che diffonde una luce insieme concentrata e avvolgente. Ogni pezzo è unico: la superficie scanalata, attraversata da sottili nervature verticali, richiama la morbidezza e la profondità del velluto a coste—pana in spagnolo.
Essenziale e imponente, Tekiò Mayor amplifica la presenza della serie firmata da Anthony Dickens per Santa & Cole, mantenendone le proporzioni e l’intensità luminosa. La struttura tecnica si unisce alla leggerezza della carta giapponese fatta a mano, dando forma a un volume luminoso dal carattere scultoreo.
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