“Progettare semplificando, per estrapolare l’essenza.” È da qui che sono partiti Piergiorgio e Michele Cazzaniga quando hanno creato la collezione Tense per MDF Italia. Un sistema di tavoli estremamente performanti e destinati a diventare un’icona del tavolo a quattro gambe.
Sono anche una delle massime rappresentazioni dello stile e dell’estetica dei due designer, che provano a raggiungere il massimo della funzionalità con il minimo impiego di materiale. E ci riescono con Tense, che mette in scena il “concetto primario dell’idea di tavolo, talmente autentico e minimale da adattarsi agli ambienti più svariati”.
Tense come “teso”, e teso come la tensione interna del piano che permette di raggiungere lunghezze fino a 4 metri. La tecnologia e la fine progettazione della serie dei Cazzaniga si accompagna anche all’essenzialità delle forme e delle finiture, monomateriche per gambe e top. È per questa coerenza che Tense riesce a racchiudere l’anima del tavolo, insieme alla profonda contemporaneità che lo rende adatto ad ogni ambiente, tanto quelli casalinghi quanto quelli professionali. Aiuta, in quest’ultimo caso, la possibilità di aggiungere top-access e vaschetta porta-cavi. Il progetto nasce nel 2009 e in occasione del suo decimo compleanno si sono aggiunte differenti dimensioni, finiture e altezze: dal dining table al coffee table, alla bench e consolle.
Le altezze, per la precisione, in totale sono cinque. Le dimensioni sono ben trentasei. E i materiali? Tense Material Legno nasce come ulteriore declinazione del tavolo originale ed è disponibile in tre diverse finiture. Rovere naturale, con rughe e venature che segnano il passare del tempo ed esaltano la bellezza del legno. Rovere carbonizzato, ispirato alla tecnica giapponese di “bruciatura” del legno attraverso l’uso di acidi naturali. Noce nazionale, con una superficie liscia e sfumature calde, intense.
I materiali sono essenziali perché il tavolo susciti un’esperienza non solo visiva, ma anche tattile. Ci pensa, di nuovo, Tense Material, questa volta in pietra e marmo. Le finiture in pietra ricostruita – in bianco calce, nero ardesia, onice rosa e giallo – sono ottenute grazie a un impasto minerale di marmi e quarzi, applicato a mano su tutta la superficie per creare texture e levigature irregolari, per cui ogni tavolo è inevitabilmente diverso dall’altro. La versione in marmo prende vita dalla polvere di marmo, miscelata a un legante e poi stesa. In ebano nero e bianco Carrara, le caratteristiche della materia d’origine rimangono, ma si guadagna un’estrema leggerezza.
“Tense è un mio pensiero continuo”, dice Piergiorgio Cazzaniga appena prima di spiegare come è nato Tense Material Marble. Il punto di partenza è sempre la polvere di marmo miscelata, stesa manualmente e levigata. A tutto questo si aggiunge poi una serie di linee, un sistema di intarsi studiato dopo che gli “è sovvenuto Kandinskij” e la sua teoria del “punto-linea-superfice”. Sul piano, le linee si intersecano con un particolare riferimento al pentagramma musicale, disegnando quindi suoni e colori.
Quando l’estrema leggerezza Tense incontra la luminosità della finitura in ottone. Tense Material Ottone è la versione più elegante, raffinata e contemporanea della serie, con richiami più o meno espliciti agli stili decorativi delle epoche passate. I chiaroscuri e le sfumature del top si accertano che l’effetto non sia mai freddo, ma caloroso e accogliente come accade per l’intera collezione.
Un calore e un’intensità senza pari, però, vengono da una delle ultime finiture inaugurate al decimo compleanno di Tense: Tense Material Diamond, con la sua tinta rosso brillante. Si ispira alla tecnica della lacca cinese, con la stesura del colore e l’aggiunta di poliestere trasparente per dare l’effetto liscio e lucido alla superficie. La sua capacità di riflettere luce e oggetti non può che esaltare il design della collezione.
Da Kandinskij alle curve di Lamé. È a lui che Piergiorgio e Michele Cazzaniga si ispirano per rinnovare Tense non solo nell’essenza materica ma anche in quella formale. Tense Curve sfrutta la silhouette sinuosa per liberare gli sguardi – e aggiungerne di nuovi – quando ci si siede attorno al tavolo. La forma tonda è infatti quella che per eccellenza aumenta la convivialità e lascia che gli ospiti si guardino tutti negli occhi.
“Una bellezza intelligente, frutto di un pensiero e di un saper fare in grado di trasmettere un'emozione profonda attraverso una sapiente accentuazione delle peculiarità dei materiali usati.”
E nel caso di Tense Outdoor, il materiale in questione è la lamiera di alluminio con cui è rivestita tutta la superficie. Sono le finiture resistenti e studiate appositamente per gli spazi esterni a permettere di trasferire la bellezza e il design unico di Tense all’aria aperta.
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