Progettualità, rigore minimalista, artigianalità italiana di Molteni&C in ambienti cucina e contract
Nel panorama del design contemporaneo, dove estetica e funzione dialogano in perfetto equilibrio, i progetti firmati da Vincent Van Duysen per Molteni&C rappresentano una sintesi sublime tra eleganza architettonica, maestria artigianale e personalizzazione su misura.
©august, Vincent Van Duysen Architects, Molteni&C
In particolare, l’universo cucina e gli ambienti contract – hotel, ristoranti, lounge, uffici – si configurano come scenografie sofisticate, dove ogni elemento è pensato per costruire un’identità, non solo uno spazio. L’interior design si eleva così ad esperienza immersiva e stratificata, in cui ogni dettaglio parla il linguaggio silenzioso della qualità e dell’intenzione progettuale.
Emblema di questa filosofia è la cucina Intersection, disegnata da Van Duysen. Monumentale e scultorea, realizzata in pietra naturale, racconta un’idea di permanenza e autenticità. Le ante, ricavate da lastre lavorate con precisione meccanica, si aprono con leggerezza inattesa, fondendo tecnologia invisibile e forza materica.
L’apparente essenzialità nasconde un progetto complesso: intersezioni millimetriche, geometrie pure, proporzioni rigorose. Ogni superficie riflette una profonda consapevolezza del gesto architettonico, trasformando la cucina in un luogo da vivere.
La peculiarità della cucina VVD risiede nella cura estrema del dettaglio: l’anta sagomata in alluminio, disponibile in tre finiture metalliche, unisce ergonomia e raffinatezza formale.
Basi aperte, lavelli esterni, vasche sottotop e carrelli estraibili arricchiscono la funzionalità dell’ambiente, sostenuto da una struttura in alluminio che consente composizioni completamente sospese.
Ratio si configura come una cucina dal carattere fortemente grafico e strutturale. La sua iconica griglia metallica disegna l’architettura di pensili, colonne e accessori. Volumi pieni, volumi vuoti e piani di diversi spessori si agganciano agli elementi tecnici strutturali, esili e minimali, creando un elegante gioco di equilibri.
Nel suo aggiornamento più recente, Ratio si arricchisce di basi a terra con ante a doghe e illuminazione integrata, dove le maniglie diventano parte del disegno stesso, sottolineando il ritmo e la leggerezza della composizione. L’effetto è quello di un equilibrio raffinato tra rigore e calore.
Quando si progetta un ambiente contract, la parola chiave è esperienza. L’arredo non è mero contenitore, ma narrazione visiva e sensoriale di un’identità. Ed è qui che l’approccio di Van Duysen si rivela particolarmente efficace: spazi misurati, coerenti, in cui la funzionalità è studiata in ogni dettaglio.
La scelta di arredi modulari e componibili, dalle finiture personalizzabili, consente di soddisfare esigenze operative – resistenza, durabilità, facilità di manutenzione – senza mai rinunciare all’eleganza progettuale.
Pensiamo alla poltrona Elain: una seduta compatta e avvolgente, perfetta tanto per una lounge d’hotel quanto per un’area relax in un ristorante.
Oppure alla Gillis, elegante nella sua struttura in frassino e cuoio, ideale per lounge e business spaces, dove comfort e rappresentatività si fondono in modo naturale.
Il sistema di divani Octave rappresenta una visione dinamica dell’abitare e del vivere lo spazio. Progettato per ambienti fluidi, offre composizioni lineari, angolari, con chaise longue o moduli a giorno. I giunti fungono anche da vassoi d’appoggio, trasformando la seduta in una piattaforma polifunzionale, perfetta tanto per il relax quanto per il lavoro.
I progetti di Vincent Van Duysen per Molteni&C instaurano una cultura dell’abitare. Un modo di concepire lo spazio dove l'estetica si manifesta nelle proporzioni, nella cura invisibile del dettaglio, nella materialità consapevole.
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