Sanno aggiungere comodità e relax in ogni ambiente, dall’ingresso alla camera da letto, alla sala d’attesa o zona lounge. L’essenza delle panche e dei daybed è la versatilità: sono complementi trasversali in grado di impreziosire con discrezione ed eleganza qualsiasi stanza. Struttura, forme e rivestimenti in pelle o velluti, poi, ci mettono del loro, strizzando l’occhio ora a uno stile più classico ora a un’impronta più moderna.
Dalle icone che risalgono fino al primo Novecento e che rimangono impresse nella memoria del design, alle ultime novità che arredano gli spazi contemporanei: sono tutti pezzi unici e originali firmati dai migliori designer di fama internazionale, su cui ameremmo sederci, riposare, persino aspettare.
Ludwig Mies van der Rohe per Knoll, 1930. L’iconica collezione trasferisce la sua semplice eleganza anche alla versione divano. Barcelona Couch mette in scena il tentativo di Mies di elevare i materiali dell’era industriale a “livelli di grazia mai raggiunti prima”, contribuendo a definire lo stile moderno dell’architettura e dell’arredamento.
La scenografia è novecentesca, l’intento è quello di vestire gli atelier degli artisti contemporanei. Studiopepe disegna per Tacchini un oggetto dalla spiccata personalità, ma allo stesso tempo profondamente versatile. Con i cuscini a rullo che percorrono tutta la sua lunghezza, Five to Nine è daybed, seduta di relax o d’attesa. Con l’aggiunta di un materassino morbido e rivestito in lino, diventa un letto per gli ospiti. Strizza l’occhio allo stile Bauhaus grazie al rivestimento in pelle, mentre il velluto mohair lo rende adatto agli ambienti più raffinati ed eleganti.
Fin dal primo lancio nel 1969, DS-80 è diventato un classico intramontabile di De Sede e del mondo dei daybed e divani lounge. L’effetto “patchwork” si ottiene dalla lavorazione di un unico lembo di pelle, dimostrando un’eccellente manifattura e un’arte impeccabile della pelletteria. La struttura è in doghe di legno filigranato.
Ancora Studiopepe, questa volta per Gallotti&Radice. Stami Day Bed si distingue per le particolarissime curvature della base in frassino tinto nero, con finitura a poro aperto e dettagli in ottone. L’eleganza che emana è ancor più esaltata dai rivestimenti in tessuto o pelle del cuscino. Come tutte le creazioni dello studio di design milanese, trasmette atmosfere uniche e inaspettate.
Come completamento della collezione Nara di Poliform, Jean-Marie Massaud aggiunge consolle e panca. Si tratta di una naturale evoluzione che conserva allo stesso tempo alcune fondamentali caratteristiche. Come il legno massello della base, per esempio, che esalta la matericità dell’oggetto d’arredo e quindi l’eccellenza dell’arte ebanista che l’ha plasmato.
Purezza formale e materiali preziosi. Roberto Lazzeroni firma per Poltrona Frau un arredo in cui “la calda intensità del cuoio si sposa con la ricchezza del legno massello”. La panca Fidelio promette comfort e relax grazie alla forma concava, e una sensazione rilassante per il suo design composto, le linee essenziali, i dettagli sofisticati.
Magi è un omaggio a Magister, il divano che ha fatto la storia di Flexform. Infatti, il daybed di Antonio Citterio ne ricalca l’iconica lavorazione capitonné, con una particolare innovazione: il bottone della trapuntatura è qui sostituito da una più complessa e moderna soluzione, l’asola a due fori. Resta perfettamente immutata la raffinatezza che dal 1982 contraddistingue la collezione.
L’ispirazione le viene dal mondo della selleria, soprattutto se la seduta è rivestita in pelle. In più, la panca Caratos di Maxalto condivide con gli altri elementi della serie – che porta la firma di Antonio Citterio – la particolarità della base: una struttura in pressofusione di alluminio. L’effetto è la creazione di uno stile sofisticato, classico e contemporaneo allo stesso tempo.
Dip & Double Dip sono più di due semplici panche: sono dei monoliti in acciaio inox originalissimi nella forma e nell’effetto. Chris Howker li ha disegnati per B&B Italia che – attraverso una tecnica di fresatura, piegatura e saldatura – le realizza a partire da una lastra di acciaio spessa poco più di un millimetro. Così, l’estrema leggerezza si combina con la sensazione di massima solidità.
La parola d’ordine della serie Gli Scacchi di Mario Bellini per B&B Italia non può che essere “gioco”. Non a caso, i suoi elementi fanno il verso ad alcune delle pedine principali del più classico dei giochi da tavola: Regina, Cavallo, Torre. Da posizionare con estrema libertà in ogni punto o in ogni stanza della casa, rappresentano “un’idea di abitare libera da vincoli”. La primissima edizione – che risale al 1971 – ha sdoganato l’uso del rivestimento in poliuretano autopellante, che fino a quel momento era relegato all’industria delle automobili. Nella riproposta del 2020 i rivestimenti sono morbidi, in cuoio o pelle Kanu con cuciture a vista.
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